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I puri

Costituiscono una vera e propria meraviglia della natura. Sono situati nell'altipiano di Monte Pugliano, una collina così chiamata per la frequentazione in essa della "gens pullia", così definita per la caratteristica colorazione olivastra della loro pelle. La leggenda lega alla radice greca di "fuoco" (piur) l'origine del nome, ritenendoli la conseguenza di un fenomeno vulcanico. In realtà si tratta di straordinari fenomeni carsici (doline), come dimostrano le sorgenti solfuree e le sorgenti di acqua dolce di Grassano, che sgorgano ad arco alle radici di Monte Pugliano. Alcuni "puri" hanno la profondità di 150 metri. Quelli più conosciuti, e più visitati, hanno anche nomi individuali (puro Grande, puro delle mele ecc.) Sono numerosi tra piccoli e grandi e chi li guarda dall'alto contempla uno spettacolo i rara bellezza, unico nel suo genere. A seguito di recente recupero del sito naturalistico oggi è possibile percorrere, attraverso una rete di sentieri ricavati nel verde, l'intera area e visitare questi straordinari fenomeni carsici.